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Cosa è la Centrale dei rischi e come accedere ai propri dati
- Agosto 6, 2024
- Pubblicato da: Ilenia Lofaro
- Categoria: Blog Info per le Imprese
La Centrale dei rischi è una banca dati che tiene traccia dei debiti delle imprese e serve alle stesse per ottenere, con una buona storia creditizia, i finanziamenti.
Serve, inoltre, anche agli istituti finanziari e alle banche per valutare la solvibilità dei clienti.
La centrale di rischi, dunque è un archivio di informazioni gestito dalla Banca d’Italia che registra sia le informazioni positive sia quelle negative. La finalità è quella dell’interesse pubblico, fornendo agli intermediari informazioni utili per valutare il merito del credito.
All’interno del CR vengono registrati tutti i finanziamenti come mutui e prestiti personali, quando l’importo da restituire supera i 30 mila euro, questa è detta soglia di censimento. La soglia si abbassa a 250 euro nel caso di difficoltà del cliente nel pagamento del debito.
Attraverso il CR quindi le banche, le società finanziarie e gli altri intermediari che concedono finanziamenti e garanzie o ricevono garanzie sono tenuti per legge a inviare informazioni al CR.
Si può accedere ai propri dati della CR presentando una richiesta attraverso la piattaforma “Servizi online”. Accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) si accederà a uno spazio personale dal quale compilare e inoltrare la richiesta di accesso ai dati e consultare e/o acquisire le informazioni.
Chi non possiede SPID, CNS o CIE, può inviare una richiesta insieme alla copia un documento di identità o di riconoscimento equipollente in corso di validità; è inoltre, possibile rivolgersi a una delle filiali della Banca d’Italia, tramite PEC, posta ordinaria o consegna a mano, utilizzando l’apposito modulo e allegando copia di un documento di identità o di riconoscimento equipollente in corso di validità.
L’accesso ai dati è gratuito.
La Banca d’Italia fornisce una risposta entro 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta di accesso ai dati della Centrale dei rischi.
Nel caso di richieste provenienti da un delegato per conto di persone giuridiche, la risposta verrà fornita entro 90 giorni e i dati saranno recapitati direttamente al delegante.