Il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA)

RNA perchè è cosi importante consultarlo?

Quali agevolazioni, sotto forma di Aiuti di Stato, posso utilizzare? Sono tutti comulabili?

Attraverso il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) è possibile verificare e controllare quali agevolazioni sono stati concessi ad un’impresa nel rispetto della normativa europea.

Ma perchè è cosi importante consultare il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA)?

La consultazione del RNA ha tra gli scopi, quello di evitare il cumulo dei benefici che potrebbero portare al superamento del massimale di aiuto concedibile imposto dall’Europa.

Le misure di aiuto concesse alle imprese, devono essere rese pubbliche.

In particolare gli enti preposti sono tenuti ad inserire nel Registro, gli aiuti da essi concessi alle imprese, compresi gli aiuti in regime di esenzione e “de minimis”.

Nel portale www.rna.gov.it, oltre ad un area riservata ai soggetti gestori degli aiuti, è presente un’ area ad accesso libero consultabile da chiunque ne fosse interessato.

Al link www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx un’ampia sezione dedicata alla trasparenza.

All’interno è possibile consultare tutte le misure di aiuto concesse, compresa la cosiddetta lista “Deggendorf”.

La lista “Deggendorf” riguarda l’elenco dei soggetti che non possono ricevere erogazioni per aiuti finché non hanno restituito aiuti illegittimamente ricevuti.

Consultare questa parte del Registro, è fondamentale prima di presentare una nuova istanza per ottenere un beneficio erogato da un ente pubblico.

Il regolamento per il funzionamento del Registro, distingue tra gli aiuti subordinati a provvedimenti di concessione da quelli “automatici”, cioè fruibili senza specifica autorizzazione.

Questi ultimi sono gestiti dall’Agenzia delle Entrate che ne registra l’importo in base alle indicazioni dei contribuenti nelle dichiarazioni fiscali.

In merito è stato chiarito che, se vengono commessi degli errori in dichiarazione, che vanno ad incidere sulla congruenza dell’ammontare dell’aiuto, si potrà effettuare una dichiarazione integrativa per segnalare l’importo corretto, e conseguentemente l’Agenzia effettuerà la correzione nel Registro nazionale.